Scopri la gioia dell'infanzia

Al Museo dei Bambini di Lecce, le famiglie giocano, imparano e crescono insieme attraverso mostre interattive, laboratori creativi e scoperte del mondo reale. Che tu sia del posto o solo di passaggio, ti invitiamo a entrare in un luogo dove l'immaginazione fa da guida.

Vacanza in famiglia a Lecce: un itinerario rilassante di un giorno

Lecce è una città che sussurra storie attraverso le sue pietre riscaldate dal sole. Spesso chiamata la “Firenze del Sud”, questo gioiello della Puglia è un parco giochi non solo per gli amanti dell’arte, ma anche per i bambini curiosi. Percorribile a piedi, vivace e ricca di sorprese nascoste, Lecce è lo scenario perfetto per un’avventura in famiglia che unisce storia, bellezza e gioia. Ecco la tua guida per vivere il meglio di Lecce in un solo giorno con i bambini, bilanciando i tesori culturali con tanto spazio per il gioco. Per la guida completa di Lecce, clicca qui .

Mattina: Scoperta e dolci inizi

Museo dei Bambini

Inizia la tua giornata dove l’immaginazione corre libera: il Museo dei Bambini. Nascosto in un angolo tranquillo della città, questo museo per bambini è un santuario per l’apprendimento tattile e la meraviglia. A differenza di molti musei che richiedono mani attente e voci sussurrate, il Museo dei Bambini incoraggia il tatto, la sperimentazione e una completa immersione sensoriale.

Le mostre sono attentamente selezionate per diverse fasce d’età, con fibre ottiche, suoni delicati, texture e installazioni interattive che stimolano la creatività e il pensiero scientifico. È un promemoria rinfrescante che i musei possono essere luoghi di movimento e risate, e dà il tono a una giornata in cui la curiosità è la parola d’ordine. I biglietti del museo sono venduti solo online e le fasce orarie più gettonate si esauriscono rapidamente, quindi è meglio controllare il programma e prenotare in anticipo per evitare delusioni.

300mila Lounge Bar

Dopo una mattinata di esplorazione, è tempo di ricaricarsi. Dirigetevi al 300mila Lounge Bar, uno dei locali preferiti dalla gente del posto che coniuga un design elegante con un’ospitalità familiare. Situato in uno spazio moderno dalle linee pulite e con opere d’arte vivaci, il 300mila offre un piacevole contrasto con le storiche pietre di Lecce.

Il menù è un giocoso mix di sapori locali e rivisitazioni internazionali: pasta fresca, insalate fresche e piatti confortanti come hamburger gourmet e focaccia fatta in casa. I bambini sono i benvenuti e anche i palati più esigenti troveranno qualcosa di appagante. Un pranzo leggero e delizioso prepara tutti per un pomeriggio di passeggiate e qualche piccolo sfizio.

Primo pomeriggio: un assaggio di tradizione e meraviglie architettoniche

Caffè Alvino e Piazza Sant’Oronzo

Nessuna visita a Lecce è completa senza una sosta al Caffè Alvino. Fondato nel XIX secolo, questo elegante caffè occupa una posizione privilegiata con vista su Piazza Sant’Oronzo, il cuore pulsante di Lecce.

Qui, il pasticciotto regna sovrano. Questo dolce umile ma paradisiaco – una crosta dorata che avvolge una crema calda – fu inventato nella vicina città di Galatina nel XVIII secolo, ma è diventato sinonimo di Lecce stessa. Abbinatelo a un caffè Leccese servito alla perfezione e avrete uno spuntino che è al tempo stesso un rito e una rivelazione.

Dal tavolino del tuo bar, hai un posto in prima fila sulla storia. Piazza Sant’Oronzo è un palinsesto vivente: l’anfiteatro romano, riportato alla luce all’inizio del XX secolo, è parzialmente esposto, circondato da edifici medievali e negozi animati. La Colonna di Sant’Oronzo, sormontata dalla statua del santo patrono della città, veglia su tutto, simbolo della resilienza e dell’orgoglio di Lecce.

Chiesa di Santa Irene

A pochi passi dalla piazza si trova la Chiesa di Santa Irene, un’elegante chiesa del primo barocco che prende il nome dalla patrona della città. Costruita tra il 1591 e il 1639, la sua facciata bilancia la semplicità classica con delicati ornamenti, un accenno all’esuberante stile barocco leccese che avrebbe poi dominato la città.

All’interno, colonne svettanti e altari intricati creano un senso di serena grandiosità. La stessa Santa Irene, raffigurata in dipinti e sculture, offre un legame tangibile con la stratificata storia spirituale di Lecce. Per i bambini, la silenziosa maestosità dello spazio – e il modo in cui la luce del sole filtra attraverso le alte finestre – può sembrare quasi magica.

Piazza Duomo

Proseguite il vostro viaggio verso Piazza Duomo, un esempio mozzafiato di architettura urbana dalla composizione quasi teatrale. A differenza della maggior parte delle cattedrali, circondate da strette vie medievali, il Duomo di Lecce si apre su una vasta piazza chiusa.

Circondata dal Palazzo Vescovile, dal Seminario e dall’imponente Campanile, la facciata della cattedrale risplende di sobria eleganza. La chiesa originaria risale al XII secolo, ma la sua attuale forma barocca fu realizzata da Giuseppe Zimbalo nel XVII secolo, maestro dell’esuberante lavorazione della pietra leccese.

I bambini adoreranno la libertà di girovagare per la piazza aperta, mentre gli adulti apprezzeranno la possibilità di ammirare la bellezza assoluta della pietra trasformata in merletti da generazioni di artigiani.

Metà pomeriggio: un viaggio nel tempo e tra meraviglie ornate

Il tour in trenino

Proprio in Piazza Duomo, accanto al punto informazioni turistiche, troverete il punto di partenza del trenino turistico di Lecce, un piccolo treno scoperto, una gioia per i bambini e un sollievo per i piedi stanchi. I biglietti sono facilmente reperibili presso il punto informazioni e i tour partono regolarmente durante tutto il giorno.

Il giro di un’ora offre una dolce e musicale passeggiata attraverso le labirintiche vie di Lecce, passando per punti di interesse come Porta Napoli, la Chiesa di San Matteo e innumerevoli palazzi i cui balconi sembrano traboccare di fiori di pietra. Musica classica e commenti leggeri intrecciano storia e leggenda, fornendo un contesto senza sopraffare i giovani viaggiatori. È un modo ideale per visitare gli angoli meno noti della città senza perdere il ritmo rilassato della giornata.

Basilica di Santa Croce

Dopo che il trenino vi avrà riportato in Piazza Sant’Oronzo, sarà il momento di ammirare il capolavoro indiscusso del barocco leccese: la Basilica di Santa Croce.

I lavori iniziarono a metà del XVI secolo, ma non furono completati fino al 1695, e il risultato è pura fantasia senza filtri. Santi, animali, angeli e creature mitologiche affollano la facciata finemente scolpita, come se la pietra stessa avesse deciso di sognare.

I bambini rimangono spesso incantati dai dettagli nascosti – volti che spuntano tra il fogliame, animali nascosti tra le colonne – che rendono Santa Croce una vera e propria caccia al tesoro. Per gli adulti, la Basilica rappresenta l’apice dell’artigianato locale, una testimonianza dell’abilità degli scultori che trasformavano la pietra calcarea in pizzo.

Palazzo dei Celestini

Accanto a Santa Croce sorge Palazzo dei Celestini, un elegante e sobrio contrappunto all’esuberanza della Basilica. Originariamente costruito come monastero per i monaci Celestini nel XVI secolo, il Palazzo divenne in seguito sede del governo provinciale, e lo è ancora oggi.

La sua lunga facciata simmetrica e gli archi ritmici offrono un’eleganza discreta, un momento di rigore architettonico dopo la bellezza selvaggia di Santa Croce. Passeggiando sotto i suoi freschi portici, si può quasi percepire il brusio di secoli di governo silenzioso, devozione religiosa e vita locale.

Villa Comunale

Lasciando alle spalle la grandiosità della città, dirigetevi verso Villa Comunale, il rigoglioso giardino pubblico di Lecce. Fondato nel XIX secolo sul sito di un antico frutteto conventuale, il parco è oggi un’oasi di pace.

I bambini troveranno ad attenderli un parco giochi ben attrezzato, mentre i genitori potranno rilassarsi tra sentieri ombreggiati, fontane decorate e aiuole curate con cura. Il suono delle risate, il profumo degli agrumi e la vista delle famiglie che passeggiano insieme ancorano saldamente l’esperienza ai ritmi della vita del Sud Italia.

Sera: Aperitivo, Cena e il Dolce Splendore di una Passeggiata

Aperitivo e Cena in Piazzetta Santa Chiara

Al calare del crepuscolo, dirigetevi verso Piazzetta Santa Chiara, un’accogliente piazza poco conosciuta, nascosta dietro Santa Croce. Senza auto e con un’atmosfera rilassata, è il luogo perfetto per un aperitivo serale.

Ordinate uno spritz locale o un bicchiere di Negroamaro ghiacciato (paragonabile a una versione più secca del più dolce Zinfandel californiano), accompagnato da stuzzichini tradizionali come taralli , olive e piccoli taglieri di formaggi e salumi. Molti ristoranti intorno alla piazza offrono piatti tradizionali pugliesi per cena, con orecchiette , ragù sostanzioso e pesce freschissimo.

Qui i bambini possono esplorare in tutta sicurezza la piazza aperta, mentre gli adulti assaporano il ritmo lento e rilassato che rende Lecce così speciale.

La Passeggiata serale – Il finale perfetto

Nessuna giornata in Italia è completa senza una passeggiata serale. A Lecce, questo rituale diventa pura magia.

La pietra leccese dorata sembra catturare e trattenere l’ultima luce del giorno, proiettando un delicato chiarore mentre famiglie, coppie e amici si aggirano per le strade. Fermatevi per un gelato, ammirate un cortile nascosto o semplicemente lasciatevi guidare dal flusso della città. I bambini si sentiranno parte di una tradizione secolare, dove comunità e bellezza si intrecciano a ogni angolo.

Quando cala la notte e le stelle emergono dalle facciate merlettate, saprai di aver visto non solo una città, ma un’opera d’arte vivente e di aver creato ricordi di famiglia ricchi come le pietre sotto i tuoi piedi.










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